Oggi sono stata particolarmente colpita dalla espressione (Atti apostoli 14,8- 20): “dovete convertirvi da queste vanità”. Spesso, infatti, mi rendo conto di vivere secondo pregiudizi o schemi predefiniti, dimenticando che la conversione è quotidiana, così mi trovo a camminare verso Dio con una certa fatica.
Mi hanno provocato le domande di padre Francesco: “ho mai sperimentato che qualcuno mi abbia aiutato a vincere le mie fatiche? Ho aiutato io altri a vincere le loro? A risorgere?”
Ho pensato a quante volte sono stata aiutata, all’interno della compagnia della Chiesa, nella soluzione di un problema dagli esempi e dalle parole altrui. Questo mi porta alla domanda: ma io riesco a fare altrettanto con le persone che incontro? Credo che la strada sia quella di affidarsi a Dio. Sarà Lui a suggerirmi le parole per parlare all’altro.
Questo ritengo sia la conversione: tendere alla meta pregando: Signore sono umana, aiutami.
Paola